Massimo Viglione
Docente, storico e saggista, è attualmente:
• ricercatore di ruolo del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea;
professore a contratto in Storia della Politica internazionale presso la SSML/Istituto a Ordinamento universitario "san Domenico" di Roma/Polo territoriale "Unidolomiti" di Belluno; componente del Comitato scientifico del Polo territoriale "Unidolomiti" di Belluno della SSML/Istituto ad Ordinamento universitario "san Domenico" di Roma.
• co-fondatore e direttore editoriale delle Edizioni Maniero del Mirto;
• presidente della Confederazione dei Triarii, di cui è fondatore.
In passato, è stato anche:
• coordinatore editoriale della rivista internazionale “Nova Historica” (2001-2005);
• direttore editoriale della Editrice Il Minotauro, ove ha curato la Collana “Identità e Cultura” (2001-2005);
• coordinatore editoriale del periodico "Radici Cristiane" (2004-2013);
DOCENZA
È stato Docente a contratto presso l’Università Europea di Roma dal 2005 al 2020, insegnando progressivamente Storia Moderna, Storia della Civiltà Cristiana, Storia delle Tradizioni popolari, Filosofia della Storia, presso i corsi di Storia, Giurisprudenza, Economia e Psicologia.
In precedenza, aveva svolto docenza come Cultore della Materia presso la Cattedra di Storia Moderna dell’Università di Cassino dal 1993 al 2004.
Ha insegnato per anni Storia e Filosofia presso le scuole cattoliche, dapprima come supplente, poi a contratto presso l’Istituto Santa Lucia Filippini di Nettuno e presso l’Istituto Pio XII di Roma.
• Intellettuale e studioso impegnato, legato alla Tradizione cattolica e alla dottrina controrivoluzionaria, è ricercato conferenziere e opinionista, apprezzato nel mondo non schierato con l’attuale sistema di potere e punto di riferimento intellettivo e culturale per tante persone.
Molto seguiti sono i suoi interventi sul web: nel suo profilo Facebook, sul suo canale Youtube (t.me/massimoviglione), sulla Triarii Tv (che ha fondato insieme ad Antonio Bianco e dirige e che si può seguire sia su Youtube che sulla pagina Facebook della Confederazione dei Triarii) e sui canali di informazione libera dove viene usualmente invitato a parlare e in molte riviste e agenzie di settore.
CORSI DI STORIA E METASTORIA ON-LINE
Sempre su internet, nel suo blog www.ilpontelevatoiodimassimoviglione.it, è possibile trovare e acquistare i due corsi on-line che ha realizzato in questi ultimi anni.
Il primo è un corso di Storia in 45 lezioni audio, diviso in tre parti (1. tardo-antico e Medioevo; 2. Età moderna; 3. Età contemporanea), dalle origini del Cristianesimo a oggi.
Il secondo è un corso di 12 videolezioni di Meta-storia, intitolato IL CONO ROVESCIATO. Dall’umanesimo gnostico a oggi.
Inoltre, ha creato la piattaforma on-line Domus Historiae, dove tiene corsi di 10 lezioni di 2 ore ciascuna di Storia e Filosofia.
Da qualche anno conduce corsi serali settimanali on-line di Storia e di Filosofia, con grande riscontro di iscrizioni.
NOTIZIE BIOGRAFICHE E ATTIVITÀ DI STUDIO
È nato a Caserta il 18 gennaio 1964, da Giovanni (1928-2014) e Lidia Russo (1937-2022).
Figlio unico, si è traferito a Roma con i genitori e i nonni materni l’11 febbraio 1970.
Qui ha frequentato, dall’ultimo anno di asilo alla maturità classica (1970-1983), la scuola delle Suore del Preziosissimo Sangue, in Via Taurasia 4.
Con la licenza classica si è iscritto all’Università La Sapienza di Roma: dapprima alla facoltà di Giurisprudenza (1983-4), dove ha sostenuto gli esami di Filosofia del Diritto e Storia del Diritto Romano; quindi è passato alla facoltà di Filosofia, dove si è laureato, seguendo un corso di indirizzo prettamente storico, il 9 dicembre 1988, con il punteggio di 107/110, con una tesi di Storia Moderna incentrata sul giudizio storico sulla Rivoluzione Francese nella storiografia italiana dagli anni Novanta del XVIII secolo al 1905.
Negli anni Ottanta si impegnò in politica con l’allora MSI-DN, ma rimanendone sempre ai margini, non condividendo pienamente alcune posizioni ideologiche e ancor meno atteggiamenti e comportamenti.
Nel 1992, a seguito di una conversione religiosa, ha lasciato in via definitiva quel mondo politico e ha aderito alle istanze del Tradizionalismo cattolico e del pensiero contro-rivoluzionario, modificando per sempre il corso della sua vita personale e della sua attività lavorativa e di impegno religioso e intellettuale.
Da allora, come studioso, aderendo alle istanze della storiografia che, nel gergo accademico e politico, viene definita “revisionista”, ha approfondito il tema dei legami tra la Rivoluzione Francese e il Risorgimento italiano.
Anzitutto, per quanto riguarda la questione delle insorgenze controrivoluzionarie antigiacobine in tutta Italia, divenendo uno dei primi e maggiori esperti sul tema, da sempre occultato e mistificato dalla storiografia ufficiale nazionale.
Ha poi spostato i suoi interessi sulla Rivoluzione Italiana (il cosiddetto “Risorgimento”) e sulle sue conseguenze sulla storia e sulla politica italiana del XX secolo, dandone una rilettura di rivalutazione delle ragioni di coloro che si opposero al Risorgimento e ne furono vittime e di denuncia delle malefatte e delle reali intenzioni dei risorgimentali, i cui errori ideologici e politico-sociali hanno modificato per sempre la società e perfino l’antropologia stessa degli italiani (la “creazione del Nuovo Italiano”).
Un terzo campo di studio è stato quello della persistenza dell’idea di Crociata nei secoli del tardo Medioevo e dell’età moderna, tematica per la quale ha scritto, oltre a libri, vari articoli editi in importanti riviste scientifiche nazionali e internazionali.
Recentemente, ha pubblicato un importante lavoro, compendio di una vita di studi sul Medioevo cristiano, sulla civiltà cristiana dalle origini al 1300, che ha avuto – e ha – un grande successo di pubblico e di cui ormai si sta esaurendo la terza edizione.
Alla luce poi degli eventi iniziati nel mondo dal febbraio 2020, ha curato un libro, prefato da Monsignor Carlo Maria Viganò e con il contributo di altri diciotto autori, tra cui Monsignor Athanasius Schneider, sulla questione dell’utilizzo nei vaccini anticovid (e non solo) di cellule ricavate da feti abortiti volontariamente. Il libro ha avuto grande successo di pubblico.
Recentemente, nell'anno 2024, ha pubblicato un importante studio sul problema presente dell'autorità nella Chiesa, partendo dal dibattito teologico plurisecolare sul papa eretico per arrivare a trattare l'intricata e scottante questione della rinuncia di Benedetto XVI e del "papa emerito".
Nello stesso anno, ha edito uno studio sulla politica di difesa militare dello Stato Pontificio negli ultimi venti anni della sua esistenza (1850-1870), con particolare attenzione alla vicenda degli Zuavi pontifici, e ha ripubblicato, aggiornato, il suo lavoro sulla storia delle insorgenze controrivoluzionarie in Italia.
Come fondatore e presidente della Confederazione dei Triarii, svolge un'intensa attività di apostolato e testimonianza dei valori della Fede cattolica tradizionale e dell'identità delle popolazioni italiche e dell'Europa cristiana.
Non si è mai sposato. Ha una figlia, nata nel 2013.
Vive oggi tra l’Umbria e Roma, ma è spessissimo in giro per l’Italia per i suoi impegni di apostolato, le sue conferenze e i suoi corsi formativi.
ELENCO CRONOLOGICO DELLE PUBBLICAZIONI
Libri e monografie scientifiche
- Storia delle insorgenze controrivoluzionarie delle popolazioni italiche 1787-1814, Roma, Edizione Maniero del Mirto, 2024.
- Pro Petri Sede. L'ultima crociata. La difesa militare dello Stato Pontificio dal 1850 al 1870, Roma, Edizioni Maniero del Mirto, 2024.
- Habemus Papam? Papa eretico, Rinuncia, Sede vacante. L'insegnamento del passato e il dibattito dopo l'11 febbraio 2013, Roma, Edizioni Maniero del Mirto, 2024.
- Dal buio alla Luce. Civiltà Cristiana e Medioevo. Dalle origini al 1303, Roma, Maniero del Mirto, 2019.
- La Conquista della “Mela d’oro”. Islām ottomano e Cristianità tra guerra di religione, politica e interessi commerciali (1299-1739), Chieti, Solfanelli, 2018.
- Il destino dell’Italia. Dalla Rivoluzione unitarista al dissolvimento odierno, Reggio Emilia, Edizioni Radio Spada, 2016.
- “Deus vult?”. Cambiamento e persistenza dell’idea di Crociata nella Chiesa. Dal II Concilio di Lione alla morte di Pio II (1274-1464), Edizioni Nuova Cultura, Roma 2014.
- Le insorgenze controrivoluzionarie nella storiografia italiana. Dibattito scientifico e scontro ideologico (1799-2012), Firenze, Olschki, 2013.
- 1861. Le due Italie. Identità nazionale, unificazione, guerra civile, Edizioni Ares, Milano 2011.
- “Rizzate il gonfalone della santissima Croce”. L’idea di Crociata in santa Caterina da Siena, ETS, Pisa 2007, edita sotto patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
- L’identità ferita. Il Risorgimento come Rivoluzione & la Guerra Civile Italiana, Edizioni Ares, Milano 2006.
- Libera Chiesa in libero Stato? Il Risorgimento e i cattolici: uno scontro epocale, Città Nuova, Roma 2005.
- E' stato coautore di un manuale di storia per le scuole medie inferiori, Alle radici del domani, Ghisetti & Corvi, 2003-2005, 3 voll.
- Le insorgenze. Rivoluzione & Controrivoluzione in Italia. 1792-1815, Ares, Milano 1999.
- Rivolte dimenticate. Le insorgenze degli italiani dalle origini al 1815, Città Nuova, Roma 1999.
- La Rivoluzione Francese nella storiografia italiana dal 1790 al 1870, Coletti, Roma 1991.
Libri e monografie di altro argomento
17. Considerazioni sulla dissoluzione. Cinque anni di dolore, rabbia e speranza (2011-2015), Chieti, Solfanelli, 2016
18. (con Roberto Bonaventura), Traditio sine qua non. Pensieri e aforismi per la mente, l’anima e i cuore, TrinitArt
Articoli in riviste scientifiche, in Atti di convegno e in libri
- L’organizzazione della difesa militare dello Stato Pontificio. Dalla seconda restaurazione alla caduta del Regno, 1849-1870, in "Nuova Rivista Storica", CVIII, Settembre-Dicembre 2024, f. III, pp. 1041-1077;
- Prefazione a Bernardo di Chiaravalle, L’esercito di Dio. Regola e apologia dei Cavalieri di Cristo, a cura di I. Tacconi, Roma, Edizioni del Maniero del Mirto, 2023;
- Il ruolo delle guerre anti-barbaresche e anti-ottomane nel quadro dell’universalismo imperiale di Carlo V. Tra idealismo crociato e realpolitik (1518-1553), in “Nuova Rivista Storica”, f. II, , maggio-agosto 2023, pp. 439-484;
- Curatore del libro Occidente e occidentalismo. Tra realtà storica e ideologia, Roma, Il Maniero del Mirto, 2022
- Liberal-comunismo e trans-umanesimo. Il feticcio dell’Occidente rivoluzionario, in Occidente e occidentalismo, pp. 147-180;
- Curatore del libro Mors tua vita mea. Il fine non giustifica i mezzi. Sulla illiceità morale dei vaccini che utilizzano linee cellulari di feti vittime di aborto volontario, Roma, Edizioni Maniero del Mirto, 2021;
- Presentazione, in Mors tua vita mea, pp. 9-15;
- “Nulla sarà più come prima”. La Rivoluzione sanitaria come fase veloce della Rivoluzione anti-umana (con: Appendice: risposte a problemi, obiezioni, accuse), in Mors tua vita mea, pp. 59-91;
- La guerra della Rivoluzione Italiana alla Chiesa Cattolica, in Aa.-Vv., Le “due Rome”. Questioni e avvenimenti a centocinquanta anni dalla “breccia di Porta Pia”, a cura di G. Turco, Modena, Edizioni Terra e identità, 2020, pp. 55-88.
- Crociata, containement e peace-keeping nella politica dei papi verso l’Islām ottomano (secoli XIV-inizio VIII), RiMe, 4/II n.s., giugno 2019, pp. 151-194.
- Europa ed europeismo tra radici storiche e progettualità ideologica. A sedici anni dalla svolta dei Trattati di Nizza, Storia e Politica. Rivista quadrimestrale, a. IX, n. 1-2017, Università degli Studi di Palermo, Dipartimento di Scienze politiche e delle relazioni internazionali (D.E.M.S.), pp. 155-183.
- La politica antiottomana dei Gonzaga tra spirito di crociata e interessi dinastici: XVI-XVII secolo, Nuova Rivista Storica, a. C, settembre-dicembre 2016, fasc. III, pp. 977-998.
- Il problema della legittimità della Rivoluzione Francese in Vincenzo Cuoco. Il dibattito storiografico e riflessioni aggiuntive, RiMe. Rivista dell’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea, n. 16/2, giugno 2016, pp. 197-226.
- Francesco II di Borbone, Re delle Due Sicilie. Un giovane solo dinnanzi al divenire della storia, in Aa.-Vv., Francesco II di Borbone. Il Re cattolico, a cura del Centro Studi sul Risorgimento e sugli Stati preunitari, Modena, Garattoni Service, 2015, pp. 57-77
- Il significato del 25 aprile, in “Rivista della Cooperazione Giuridica Internazionale”, a. XVI, n° 48, settembre-dicembre 2014, pp. 202-204.
- Esigenza di pace, prospettive di missione e idea di Crociata nelle lettere di santa Caterina da Siena, “Revue d’Histoire Ecclésiastique”, 109/1, Lovanio 2014, pp. 91-122.
- Il dibattito storiografico in Italia in occasione del bicentenario delle insorgenze controrivoluzionarie (1990-2012), in Les autres Vendées. Les contre-révolutions paysannes au XIXe siècle, Actes du colloque international sur les contre-révolutions paysannes au XIXe siècle tenu à La Roche-sur-Yon les 2 et 3 octobre 2009, sous la direction de Yves-Marie BERCE, La Roche-sur-Yon, Éd. CVRH, CNRS et Paris IV (Centre Roland Mousnier), 2013, pp. 163-207.
- Il problema di Roma nel movimento unitario italiano, in I cattolici tra risorgimento e antirisorgimento. Centocinquant’anni di unità politica italiana, Atti del Convegno di Studi, Università Europea di Roma, Roma, 28 febbraio 2011, a cura di Luca Galantini, Roma, Le Lettere, 2013, pp. 84-98.
- Andreas Hofer e l’insorgenza tirolese nel Giudizio storico di Carlo Botta, in Carlo Botta la ragione e la passione, Atti del Convegno internazionale “Carlo Botta nel bicentenario della prima edizione della Storia della Guerra dell’Independenza degli Stati Uniti d’America (1809-2009), Torino-San Giorgio Canavese-Ivrea-Pavone Canavese, 11-13 marzo 2010, a cura di A. Emina, Hever, Ivrea 2011, pp. 61-71.
- Ideale crociato ed esigenze di pace in santa Caterina da Siena, in Presenza del passato. Political Ideas e modelli culturali nella storia e nell’arte senese, Atti del Convegno internazionale, Siena 4 maggio 2007, Consiglio Nazionale delle Ricerche – Edizioni Cantagalli, Siena 2008, pp. 169-182.
- “Unità” o “Unificazione”? La Rivoluzione risorgimentale e la ferita dell’identità nazionale italiana, in AA.-VV., Il Risorgimento. Una lettura critica, a cura di M. Moscone, Anicia, Roma 2006, pp. 21-48.
- La figura di Marco d’Aviano fra fede, politica e crociata. Ritratto ricavato dai documenti della “Positio”, in “Ricerche di Storia sociale e religiosa”, n° 68, a. XXXIV (2005), pp. 35-73.
- Le insorgenze in Toscana e i “Viva Maria” aretini, in: “Ricerche di Storia sociale e religiosa”, (n° 67, a. XXXIV, giugno 2005, pp. 135-155).
- Lo spirito di Crociata dopo la caduta di San Giovanni d’Acri (2): la crociate balcaniche e la questione turca, in: “Nova Historica. Rivista internazionale di Storia”, n° 10 (2004), pp. 46-62.
- La questione della Beatificazione del Pontefice Pio IX, in Dal progetto federalista all’unità d’Italia, Atti del Convegno dell’Istituto di Studi Storici “Beato Pio IX”, 28 marzo 2003, pp. 25-34.
- Lo spirito di Crociata dopo la caduta di San Giovanni d’Acri, in: “Nova Historica. Rivista internazionale di Storia”, a. I (2002), n° 1, pp. 51-68;
- Il problema della beatificazione di Pio IX. Breve resoconto del dibattito storico sui giornali nazionali, in: “Nuova Rivista Storica”, anno LXXXV (2001), fasc. 1, pp. 145-162.
- La Rivoluzione Italiana. Storia critica del Risorgimento, a cura di Massimo Viglione, Il Minotauro, Roma 2001.
- Introduzione, in La Rivoluzione Italiana. Storia critica del Risorgimento, a cura di Massimo Viglione, Il Minotauro, Roma 2001, pp. 15-27
- L’unificazione, in La Rivoluzione Italiana. Storia critica del Risorgimento, a cura di Massimo Viglione, Il Minotauro, Roma 2001, pp. 31-49
- Per un approfondimento del problema del “brigantaggio” sanfedista, in: Il 1799 Ideali ed eventi nel Salernitano, Atti del Convegno, Battipaglia, 26-27 maggio 1999, Ed. Gutenberg, Lancusi 2000, pp. 197-215.
- Il problema dell’Insorgenza controrivoluzionaria nella storiografia italiana, in: AA.-Vv., Le insorgenze popolari nell’Italia napoleonica. Atti del Convegno di studio, Milano, 25-26 novembre 1999, Ares, Milano 2001, pp. 419-434.
- Considerazioni sul problema della Rivoluzione Francese nel pensiero di Vincenzo Cuoco, in: AA.-VV., Scritti in memoria di Domenico De Napoli, ARS, Milano 1999, pp. 313-332
- Il problema della Rivoluzione Francese nel pensiero di Vincenzo Cuoco: il dibattito storiografico e riflessioni aggiuntive, in: “Risorgimento e Mezzogiorno. Rassegna di studi storici”, a. IX, n° 1-2 (novembre 1998), pp. 97-118.
- Il problema della Crociata dal II Concilio di Lione alla morte di Pio II (1274-1464). Con relativa bibliografia, in: “Ricerche di Storia sociale e religiosa”, n° 54, a. XXVII (1998), pp. 201-263.
- La Rivoluzione Francese nella storiografia italiana, in: “Cultura & Libri”, n. 75 (gennaio-febbraio 1992), pp. 27-37.
- La Vendée italienne, in: “Fidelis, doctrine & histoire” (n. 5, automne 1992), Paris, S.I.C.R.E., pp. 42-56.
- La Rivoluzione Francese. Un bilancio della critica storica in occasione del bicentenario, in: “Cultura & Libri”, Appendice al n. 74 (dicembre 1991) “Libri/Novità”,19 (Sez. Aggiornamenti);
- La Révolution Française et l’historiographie italienne du Risorgimento, in: “L’émoi de l’Histoire. Bulletin de l’Association historique et archeologique des eleves du Lycée Henri IV” (N.os 9-10), Paris, 1991, pp. 58-68.
Pubblicazioni di altri argomenti:
- Curatela del libro collettaneo Le tenebre della “Nuova Pentecoste”. La Rivoluzione nella Chiesa, Atti del Secondo Convegno della Confederazione dei Triarii, Montegabbione, 1° giugno 2019, I Quaderni dei Triarii, 2020, pp. 137;
- Premessa di Le tenebre della “Nuova Pentecoste”, II, pp. 9-14;
- Conclusione di Le tenebre della “Nuova Pentecoste” II: La guerra civile cattolica, pp. 127-137;
- Curatela del libro collettaneo Le tenebre della “Nuova Pentecoste”. La Rivoluzione nella Chiesa, Atti del Primo Convegno della Confederazione dei Triarii, Catiglione del Lago, 1° dicembre 2018, pp. 136;
- Il tumore interno. Introduzione storica alla Crisi della Chiesa, in Le tenebre della “Nuova Pentecoste”, I, pp. 9-41; Decine sono poi gli articoli scritti in questi decenni su varie riviste e agenzie di stampa, centinaia i commenti e “post” editi su Facebook e seguitissimi da un pubblico vastissimo e affezionato, decine i video su internet.